Capita spesso di stupirci di fronte a eventi apparentemente privi di conseguenze: incontri casuali, voli persi, errori imprevisti e strane coincidenze che ridisegnano continuamente le nostre vite. Unica costante: il nostro stupore rinnovato.
Per comprendere il fenomeno consideriamo alcune delle variabili che possono avere un’incidenza sulle nostre esistenze: le nostre emozioni (x) influenzano il nostro modo di pensare (y) che determina le nostre azioni (z). Oppure, le nostre amicizie (l) che possono allontanarci dalla vita di coppia (m) che, a sua volta, può influire sulle dinamiche familiari (n).
Lo stupore che nasce osservando le conseguenze impreviste dipendenti da piccole variazioni di tutte queste variabili (x, y, z, …) può essere spiegata in parte grazie alla matematica, se siamo disposti ad accettare che il mondo può, talvolta, essere più complesso di come vorremmo che sia.
Per capirlo, pensiamo ad un biliardo che ha fissati sul proprio tavolo una ventina di ostacoli rotondi. Chiediamo al campione mondiale di bigliardo di tirare la passa contro un ostacolo, in modo da osservare la traiettoria 1. Dopodiché gli chiediamo di effettuare un secondo tiro identico al primo, partendo dallo stesso punto. Osserveremo che anche se l’angolo di tiro differirà in modo infinitesimale, la traiettoria 2 differirà dalla 1 al primo ostacolo rotondo che la palla urterà e, dopo un paio di ostacoli toccati, ci accorgeremo che la traiettoria 2 è completamente diversa dalla 1. La palla si fermerà in un punto completamente diverso del primo tiro.
In altri termini, questo sistema è ipersensibile e ogni minima differenza delle condizioni iniziali viene amplificata nei risultati finali.
In matematica si chiama sistema non-lineare, ovvero le variabili del sistema non sono legate in maniera proporzionale (come avviene per un termometro, nel quale la correlazione tra temperatura e dilatazione del mercurio al suo interno è proporzionale), ma queste variabili si possono moltiplicare tra loro oppure elevare a potenza.
Cosa significa tutto ciò? Le nostre emozioni (x) influenzano il nostro modo di pensare (y) che determina le nostre azioni (z) e tutte le altre variabili (l, m, n, …) che condizionano la nostra vita rispondono spesso a relazioni non-lineari e determinano conseguenze amplificate delle quali a volte ci stupiamo solo perché vediamo, invece, un mondo lineare. In altre parole, ci fa comodo pensare che il mondo sia lineare perché è più facile pensare ad un sistema lineare. Ma la realtà è spesso non-lineare e questa differenza tra il nostro mondo di pensare la realtà, e la realtà effettiva fa divergere le nostre aspettative dagli eventi effettivi, generando stupore.
Come puoi comportarti di fronte a questa imprevedibilità non-lineare? Puoi sviluppare una competenza molto importante al giorno d’oggi, ovvero la resilienza, intesa come la capacità di far fronte in maniera positiva ai cambiamenti, restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre.
Questa flessibilità può trasformare quello stupore in proattività per agire un ruolo attivo anche in caso di eventi imprevisti e, spesso, indesiderati.
Un percorso di counseling a Bologna o a distanza può aiutarti a sviluppare consapevolezza e resilienza.